Caldo record nel 2016

L’Accordo di Parigi entra in vigore e parte la COP22

Il 4 novembre 2016, a meno di un anno di distanza dalla COP21 e qualche giorno prima dell’inizio della COP22, l’Accordo di Parigi è ufficialmente entrato in vigore, dopo esser stato ratificato il 5 ottobre, quando la soglia minima per l’entrata in vigore è stata raggiunta.

L’Accordo di Parigi ha come principali obiettivi la riduzione delle emissioni di gas serra e la limitazione del riscaldamento globale entro 1,5 °C rispetto ai livelli pre-industriali (1880-1899).

Al fine di raggiungere questi obiettivi 195 Paesi si sono impegnati ad agire in questa direzione a livello sia industriale che economico. Il passaggio verso una economia a basse emissioni è proposta dall’IPCC come una delle soluzioni più efficaci pe ridurre il riscaldamento globale.

La COP22, a Marrakech dal 7 al 18 novembre, si contrerà sulle azioni da condurre per raggiungere gli obiettivi fissati nell’Accordo di Parigi, in particolar modo in relazione ad adattamento, trasparenza, trasferimento tecnologico.

Cosa ci si aspetta dalla COP22?

Se la COP21 ha portato alla sottoscrizione di ciò che molti definiscono come un accordo storico – “l’Accordo di Parigi è un  esempio di straordinaria partecipazione tra soggetti indipendenti. Raggiungere un tale livello di multilateralismo è difficile, soprattutto in questioni così complicate come il cambiamento climatico” – ci si dovrebbe aspettare che la COP22 porti all’implementazione di quanto deciso con l’Accordo di Parigi e ulteriori impegni ad agire da parte del settore privato.

Qui due interessanti articoli sull’importanza dell’Accordo di Parigi e su cosa aspettarsi dalla COP22:

https://www.theclimategroup.org/news/will-paris-agreement-go-down-history-greatest-example-multilateralism-ever

https://www.theclimategroup.org/news/beyond-paris-agenda-cop22

Geoclima per la prima volta negli Stati Uniti!

È giunto il momento di andare oltreoceano e di sbarcare a Las Vegas in occasione di AHR EXPO 2017 il prossimo gennaio.

Dal 27 gennaio al 3 febbraio saremo infatti presenti con Geoclima e Clima Tech come espositori a AHR EXPO, una delle più importanti fiere del settore HVACR a livello mondiale, che ogni anno si tiene in una città degli Stati Uniti. La fiera ospiterà oltre 2000 espositori e si prevede la presenza di 60000 professionisti del settore provenienti da oltre 150 Paesi.

Noi saremo presenti, per presentare i nostri prodotti e le nostre tecnologie al mercato statunitense.

Venite a trovarci allo stand North Hall – N11514!

Sia freddo che caldo con Geoclima

Per un progetto speciale, Geoclima ha progettato pompe di calore reversibili, che funzionano sia in modalità chiller sia in modalità pompa di calore. In particolare, il progetto prevede lo sviluppo di 4 pompe di calore reversibili condensate ad aria con quattro compressori scroll ognuna.

Ogni unità Geoclima viene sempre collaudata prima di essere consegnata al cliente, e anche in questo caso le unità sono state testate, alla presenza del cliente che ha richiesto di effettuare un witness test.

Grazie alla camera climatica di cui è dotato il nostro test center è stato possibile simulare le effettive condizioni climatiche del sito di installazione.

Per questo progetto, con unità in grado di fornire sia riscaldamento che raffrescamento, è stato necessario simulare sia le condizioni in modalità estate, con una temperatura ambiente fino a 35 °C, sia le condizioni in modalità inverno, con temperatura ambiente fino a -4 °C.

In modalità estate, queste pompe di calore reversibili sono state sviluppate per fornire 460 kW di capacità di raffrescamento. In modalità inverno, con temperature anche negative, il progetto prevede 372.8 kW di capacità di riscaldamento.

Ogni unità è stata collaudata, singolarmente, seguendo la normativa Eurovent, con simulazione delle temperature ambienti effettive. Le unità sono state testate a pieno carico e a carichi parziali: 25%, 50% e 75%.

La difficoltà maggiore ha riguardato la simulazione delle condizioni in modalità inverno, con temperature negative, quando all’esterno del test center la temperatura ambiente era attorno ai 13 °C. Per entrambe le modalità estate e inverno, le temperature richieste sono state raggiunte e anche superate. Le condizioni progettuali sono state soddisfatte e, soprattutto nella modalità riscaldamento, è stata raggiunta una capacità superiore a quella richiesta.

Oltre a ciò, il cliente ha richiesto anche di effettuare un test sul rumore emesso dalle unità. Il progetto prevede un massimo di 71 dB(A) – 5m: la condizione risulta rispettata e i test sono stati effettuati alla presenza del cliente e di un ente terzo certificatore.

Tutte le sonde aria e acqua, i trasduttori, i misuratori di flusso e i misuratori di tensione vengono testati almeno una volta all’anno da ACCREDIA, Ente Italiano di Accreditamento, e tarati secondo gli standard AHRI.

Primo witness test per Geoclima Asia

Geoclima garantisce la massima qualità per tutte le proprie unità, ovunque. Dalla progettazione alla produzione, dal collaudo all’assistenza.

Anche Geoclima Asia, l’ultima nata delle produzioni Geoclima, è perciò in grado di garantire i medesimi standard qualitativi per ogni unità prodotta, sia in termini di materiali che in termini di produzione, e di offrire ai clienti l’opportunità di assistere al collaudo delle proprie unità. È possibile collaudare chiller ad aria e ad acqua fino a 2000 kW.

Il primo witness test di Geoclima Asia è stato fatto su tre unità Turbomiser progettate per la Polytechnic University di Hong Kong e il cliente finale ha potuto assistere per due giorni ai collaudi sui chiller. Le unità testate sono tre Turbomiser condensati ad aria, uno da 450 e due da 900 kW.

Prima di procedere al collaudo si è provveduto alla calibrazione degli strumenti e ogni misurazione è stata validata dal cliente. Per ciascuna unità sono stati fatti test al 25%, al 50%, al 75% e al 100%, alle temperature previste dagli standard e anche a temperature diverse richieste dal cliente. È stato inoltre necessario collaudare le tre unità all’esterno e allo stesso tempo garantire una temperatura costante e controllata.

Con la propria presenza, il cliente finale può non solo assistere al collaudo delle proprie unità ma può altresì constatare in prima persona la qualità dei test effettuati, della produzione e dell’intero progetto, attraverso il contatto diretto con i tecnici specializzati Geoclima.

Il primo witness test ha avuto riscontro positivo e Geoclima Asia è pronta per fornire questo servizio anche per progetti futuri.